In questo approfondimento forniremo una pratica guida su cosa fare in caso di decesso di un parente all’estero e su come organizzare il rimpatrio della salma.
Affrontare la morte di un parente è sempre un momento difficile, ma se questa avviene all’estero, le complicazioni possono aumentare. È fondamentale sapere come muoversi in queste situazioni per onorare la memoria del defunto e gestire le pratiche necessarie secondo la legge. Ecco una guida sulle procedure da seguire e le tempistiche da considerare.
Contattare le autorità locali
Il primo passo, di fondamentale importanza, è contattare le autorità del luogo dove è avvenuto il decesso. Questo include la polizia e, se necessario, il medico legale. Ottenere un certificato di morte è fondamentale: sarà un documento indispensabile per proseguire con le altre pratiche.
Avvisare l’ambasciata o il consolato
Il secondo passo è quello di avvisare l’ambasciata o il consolato del tuo paese. Gli agenti diplomatici sono lì per aiutarti e possono fornire informazioni preziose sulle prossime fasi. Possono anche assisterti nelle questioni burocratiche e darti indicazioni sulle leggi locali riguardanti il rimpatrio della salma.
Organizzare il rimpatrio della salma
Molte persone desiderano riportare la salma della persona cara a casa, per stringersi attorno al dolore e al ricordo della persona perduta. Per fare questo ci sono alcuni passaggi da seguire:
- Autorizzazione al Rimpatrio: dovrai richiedere il permesso di rimpatrio presso le autorità locali. Potrebbero chiederti documenti come il certificato di morte e l’autorizzazione per la sepoltura.
Come specificato sul sito del Viminale, “per quanto riguarda Germania, Austria, Belgio, Francia, Svizzera, Portogallo, Romania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Turchia, Egitto, Repubblica Democratica del Congo, Cile, Messico dovranno essere seguite le procedure ivi previste che prevedono, in particolare, che il passaporto sia redatto secondo il modello approvato con la stessa Convenzione”.
“Per gli altri Paesi” – si legge ancora sul sito del Ministero dell’Interno – “è necessario richiedere l’autorizzazione per l’estradizione (c.d. passaporto mortuario) all’Ufficio di Stato Civile del Comune del decesso o del Comune ove il cadavere è stato rinvenuto, o nel quale si trovavano i resti mortali o le citate ceneri, presentando la relativa domanda”.
- Affidarsi ad una impresa funebre con esperienza in materia: contattare una impresa funebre con esperienza nel rimpatrio internazionale può semplificarti la vita. Saranno in grado di gestire le pratiche e le questioni logistiche.
Per ulteriori informazioni su tempi, modalità e documentazione necessaria per il rimpatrio della salma si consiglia di consultare il sito ufficiale del Ministero dell’Interno.
Prendersi cura di sé
Affrontare la morte di un parente è un’esperienza molto dolorosa. Non dimenticare di cercare supporto emotivo: parla con amici, familiari o anche professionisti, come psicologi o counselor. Esistono anche gruppi di supporto, sia locali che online, dove puoi trovare conforto e condivisione. Prenditi cura delle tue emozioni e stati d’animo
La perdita di un parente all’estero è un viaggio difficile e spesso confuso. Essere informati sulle giuste modalità di azione e avere un supporto adeguato può aiutarti ad affrontare quel momento. Ricorda, non sei solo e ci sono risorse pronte ad aiutarti in questo percorso, Onoranze Funebri La Creazione è qui per aiutarti e darti la giusta assistenza.
L’agenzia di pompe funebri “La Creazione” opera da anni con sedi dislocate in tutta la provincia di Torino e in tutte le regioni d’Italia, allo scopo di fornire un servizio completo ed efficiente nel campo dell’organizzazione dei funerali e delle attività a questi connesse.
Lo staff dell’agenzia mette a disposizione della clientela tutta la propria competenza ed esperienza nel settore, affiancando i famigliari del defunto in un momento così delicato e accogliendo ogni esigenza.
Siamo in grado di assistere chi decide di affidarsi a noi dalle fasi di vestizione della salma e allestimento della camera ardente fino all’organizzazione della cerimonia funebre e alla tumulazione o inumazione o cremazione della salma, passando per il disbrigo di tutte le pratiche amministrative e burocratiche necessarie